La Gammarana e Teramo perdono lo storico ‘Chiwawa’

Scompare a 68 anni Renato Migliari, il titolare del Caffè Clarizia, tra Camposcuola e campo di pallamano. Da tempo era a costretto a letto. Sulle vetrine del bar, in via Tripoti, uno striscione per salutarlo

TERAMO – Nel corso degli anni la Gammarana ha perso per strada pezzi di storia che non erano solo del quartiere, ma dell’intera città. E Renato Migliari può essere considerato uno di questi, un pezzo di storia teramana, di questo angolo vivo e verace della città. ‘Chiwawa’ si è spento a 68 anni, dopo una sofferenza lunga quasi un anno ad una sopravvivenza che molto poco aveva di questo concetto. Per tutti, anche per chi lo ha conosciuto prima carpentiere e poi commerciante, è da sempre il titolare del Caffè Clarizia, l’unico bar della zona e punto di riferimento di questo grosso quartiere della subperiferia cittadina, tra il Camposcuola e il campo di pallamano di via Luigi Tripoti..

Con queste due strutture sportive il bar della Gammarana ha condiviso la storia, passata davanti a quelle vetrine dietro le quali lui dominava il bancone, a dispetto della sua corporatura. Ha vissuto e si è intrattenuto con i piccoli-grandi personaggi della vita di tutti giorni, della teramanità e dell’amicizia, quella vera, scandita da una partita a carte e da una buona birra.

Renato Chiwawa era vero interprete di tutto questo: con la sua esperienza, seppur ancora giovane, di vita popolare, lavoratore e protagonista in questo crocevia di storie e persone. Che oggi lo piangono e alla notizia della sua morte, che ha messo fine alla sofferenza di un personaggio che aveva sempre il sorriso sulle labbra, lo hanno voluto salutare con uno striscio0ne appeso alle vetrine del suo locale, costretto a una chiusura forzata che non ha mai conosciuto se non nei tempi del lockdown. I ‘ragazzi della Gammarana’ quelli che Renato conosceva nome per nome, gli augurano un ‘buon viaggio’. Mancherà a loro ma n on soltanto a loro.

La salma è stata composta alla casa funeraria Carlo Petrucci, i funerali saranno celebrati nella chiesa di San Berardo domattina, venerdì 18 febbraio, alle 11. Condoglianze alle figlie Claudia e Fabrizia, ai genrei Claudio e Jacopo, a Loredana, alle sorelle Norina e Rosaemilia.